Il tema dei diritti delle persone malate e delle persone disabili è sempre stato a noi molto caro. Per questo motivo abbiamo scelto di collaborare con degli avvocati che, sul territorio della provincia di Torino, aiutano le persone fragili a tutelare i propri diritti.
Esistono strumenti disciplinati dalla legge che consentono di tutelare tutte le persone che non sono in grado di prendersi cura di se stesse autonomamente.
Attraverso la Tutela, la Curatela, l’Amministrazione di sostegno, l’Interdizione o l’inabilitazione, infatti, è possibile affidare ad un’altra persona la cura degli interessi di chi non può occuparsene direttamente per vari motivi.
Normalmente questo compito viene affidato ad una persona vicina al beneficiario; di solito si tratta di un parente. Quando questo non è possibile è un giudice ad individuare un esterno, spesso un avvocato, e a nominarlo tutore, curatore o amministratore di sostegno.
L’Amministrazione di Sostegno è un istituto giuridico che interviene per tutelare quelle persone che, pur mantenendo la loro capacità di intendere e di volere, non sono più in grado di provvedere a se stessi perchè colpito da problematiche di infermità fisica o psichica.
I compiti dell’amministratore di sostegno comprendono la redazione un inventario degli averi del beneficiario del provvedimento, la rendicontazione annuale al giudice della gestione economica, la documentazione delle spese più importanti.
Per le spese ordinarie l’amministratore di sostegno è tenuto a rispettare il limite massimo di spesa stabilito dal giudice.
In caso di atti di natura straordinaria, invece, non ha alcuna autonomia e deve chiedere autorizzazione al giudice.
Infine, tra i compiti di un amministratore di sostegno rientra la redazione periodica di un rendiconto sullo stato di salute del beneficiario.
L’Interdizione è un importante strumento di tutela per le persone che soffrono di grave infermità mentale, come ad esempio l’handicap intellettivo o le malattie neurodegenerative, tra cui l’Alzheimer.
Una persona interdetta non può compiere atti giuridici, come matrimonio o testamento, e tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione che la riguardano sono affidati ad un tutore, il quale se ne occuperà con l’obiettivo di tutelare l’interesse del beneficiario.
l’Inabilitazione, a differenza dell’interdizione, è un istituto giuridico utilizzato per proteggere le persone con una infermità mentale poco grave.
In questo caso il giudice nomina un curatore al quale verrà affidata la gestione degli atti di straordinaria amministrazione mentre la persona inabilitata potrà continuare ad occuparsi in prima persona degli atti di ordinaria amministrazione.
Diurna e Notturna per persone anziane, disabili, malate e/o non autosufficienti da 1 ora a 24 ore su 24 a Rivoli e nel Canavese
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Il tema dei diritti delle persone malate e delle persone disabili è sempre stato a noi molto caro. Per questo motivo abbiamo scelto di collaborare con degli avvocati che, sul territorio della provincia di Torino, aiutano le persone fragili a tutelare i propri diritti.
